Risparmiare sulla bolletta elettrica - ridurre i costi

Dopo il riscaldamento, la spesa che più grava sul bilancio famigliare è quella per l’energia elettrica. In una famiglia media si arriva a 900 euro o più . La buona notizia è che risparmiare sulla bolletta elettrica è più facile di quanto si possa pensare. 

Ecco alcuni semplici consigli per risparmiare energia elettrica - e quindi denaro – nella vita di tutti i giorni.

• Ridurre il consumo dei dispositivi elettrici in ‘standby’ 
  In casa abbiamo spesso molti dispositivi che consumano energia senza che ce ne rendiamo conto. Utilizzando ciabatte provviste di interruttore o staccando la spina dei dispositivi elettrici non in uso, una famiglia che ha elettrodomestici un po’ datati riesce a risparmiare in media 130 euro.
  
  
• Risparmiare quando si cucina 
  Mettere un coperchio su pentole o padelle in cui si stanno cucinando delle pietanze può far risparmiare quasi il 70% di energia. Per una cottura più efficiente si possono utilizzare una pentola a pressione e ad altri dispositivi, come i bollitori per scaldare l’acqua. Si risparmia anche sfruttando il calore residuo del piano cottura oppure usando il forno senza preriscaldamento e impiegando il calore residuo. Il forno ventilato è solitamente più efficiente rispetto al forno statico con calore che proviene dall’alto o dal basso poiché si può impostare una temperatura inferiore (20 a 30 gradi in meno) ed è possibile cucinare contemporaneamente su più livelli.
  
  
• Usare frigo e congelatore risparmiando 
  Le pietanze vanno messe in frigo solo quando si sono completamente raffreddate. Anche collocando frigo e congelatore lontano da fonti di calore si può risparmiare un po’. Infine, bisogna sempre fare attenzione a come si regola la temperatura del frigo e alla brina che si forma sulle pareti interne poiché incidono sul consumo energetico.
  
  
• Usare lavatrice e asciugatrice risparmiando
  Più bassa è la temperatura di lavaggio, minore è il consumo energetico. Il lavaggio a basse temperature è il più economico perché la fase di riscaldamento dell’acqua è quella che consuma più energia. Di norma, è sufficiente un lavaggio a 30 o 40 gradi. Nella maggior parte dei casi si può rinunciare anche al prelavaggio, risparmiando in tal modo corrente elettrica e acqua. Inoltre, si dovrebbe sempre usare la lavatrice a pieno carico poiché i mezzi carichi consumano più energia. Se si fa asciugare la biancheria sullo stendino anziché nell’asciugatrice si possono risparmiare circa 70 euro all'anno. Anche stirando si può risparmiare: basterà suddividere la biancheria in base alle temperature alle quali va stirata e procedere allo stiro quando è ancora leggermente umida.

Ulteriori utili informazioni sul tema del risparmio di energia elettrica sono disponibili presso il servizio di consulenza gratuito del comune di Avelengo e in questo volantino

11/09/2023